NewsUn medico ortodontista durante l'installazione di un apparecchio fisso

Il montaggio di un apparecchio fisso è un momento che può spaventare il paziente, intimorito dalle conseguenze di questa operazione: è compito del medico dentista dare rassicurazioni e istruzioni chiare per una “convivenza pacifica” con l’apparecchio. Inoltre è sempre meglio evitare di cercare consigli “fai da te” sui social, come abbiamo visto in questo articolo.
Ecco ora alcune raccomandazioni in merito.

Dolore e mobilità dentale: niente paura

Nei primi giorni dopo il montaggio, è possibile che il paziente possa accusare un lieve dolore diffuso alla bocca e ai denti: ciò costituisce una normale evenienza che non deve destare particolari preoccupazioni e può essere risolta con l’assunzione di un antidolorifico, così come prescritto dal medico. Il dolore generalmente diminuisce nel corso della prima settimana mantenendosi assolutamente sopportabile.

Un’altra evenienza comune, che non deve essere motivo di allarme, è una lieve mobilità dei denti durante il trattamento.

Consigli alimentari per proteggere l’apparecchio

Mentre si porta un apparecchio fisso, è buona norma seguire alcuni accorgimenti in tema di alimentazione, al fine di prevenire danni e spiacevoli imprevisti.

I cibi duri possono provocare danni piegando i fili e facendo staccare gli attacchi: è meglio quindi evitare cibi particolarmente duri come ad esempio carote, mele, frutta secca o taralli. Sono concessi questi alimenti purché preventivamente tagliati a piccoli pezzi e masticati con attenzione.

Anche i cibi gommosi causano frequenti distacchi delle apparecchiature, come caramelle, chewing-gum, liquirizie, o pop-corn.

Le raccomandazioni non riguardano solo il cibo: meglio evitare di mordicchiare penne o matite e cessare al più presto l’abitudine di masticare le unghie, che ha effetti dannosi sulla dentatura stessa e non solo sull’apparecchio.

Igiene orale con apparecchio fisso

Vediamo ora alcune regole da seguire per una corretta igiene orale che preservi l’integrità dell’apparecchio:

  • Sostituire ogni 2/3 settimane lo spazzolino tradizionale o utilizzare uno spazzolino elettrico a testina rotante;
  • Utilizzare eventualmente lo spazzolino monociuffo o scovolino per raggiungere gli spazi più stretti tra l’apparecchio e la dentatura;
  • Effettuare un risciacquo di collutorio senza Clorexidina una volta al giorno a scopo disinfettante;
  • Eseguire un accurato spazzolamento dopo ogni pasto per una durata di circa 5 minuti.

Lo spazzolamento deve essere effettuato in senso rotatorio sulle superfici interne ed esterne della dentatura. Le superfici masticanti possono essere invece pulite con un movimento di “va e vieni”. Lo spazzolino monociuffo o lo scovolino sono degli strumenti utili per rimuovere i residui di cibo tra le componenti dell’apparecchio più strette. Ultimate le manovre di pulizia, è necessario sciacquare la bocca adeguatamente per liberarsi dei residui di cibo che sono stati disgregati durante lo spazzolamento.

Si consiglia, infine, di controllare allo specchio l’efficacia delle manovre di igiene ed eventualmente di ripeterle qualora rimangano residui alimentari tra i denti e l’apparecchio.

Per ogni problema, contatta il tuo medico dentista

Come abbiamo visto, portare l’apparecchio fisso richiede solamente un po’ più di attenzione rispetto ai normali accorgimenti che ognuno di noi segue in tema di igiene e cura dentale. In poco tempo, le raccomandazioni illustrate prima diventeranno semplici abitudini quotidiane, che permetteranno all’apparecchio di svolgere il suo trattamento in modo corretto.

E per ogni dubbio riguardo a imprevisti o sintomi che possono verificarsi, non bisogna esitare a contattare il proprio medico dentista.