I professionisti del nostro studio utilizzano allineatori trasparenti. Abbiamo deciso di illustrare la metodica degli allineatori trasparenti per informare i nostri pazienti di quale sia la procedura per iniziare una terapia con questa tipologia di allineatori trasparenti.
I Fase di Terapia – Ortodonzia Intercettiva
Alcuni pazienti richiedono una fase di terapia precoce definita anche intercettiva che permette di trattare e correggere in maniera anticipata alcune disarmonie di crescita. Solitamente questa fase si concentra sul ripristino di una corretta armonia delle strutture scheletriche mascellari e mandibolari mentre la correzione delle posizioni dentarie e il perfezionamento dell’occlusione si rimanda ad una fase più tardiva.
Nell’età dai 7 ai 10-12 anni infatti il giovane paziente si trova in uno stadio di dentizione mista con la dentatura definitiva in via di sviluppo e perciò può risultare del tutto inefficiente concentrarsi sul posizionamento dei singoli elementi dentari in questa fase di terapia.
Accade invece a quest’età che le strutture scheletriche siano particolarmente modellabili da terapie di tipo ortopedico creando così l’opportunità per un miglioramento dell’armonia facciale e masticatoria in fase di sviluppo, preparando il piccolo paziente ad una terapia ortodontica fissa più agevole.
Il Fase di terapia – Ortodonzia fissa e apparecchio ortodontico
Quando il giovane paziente ha ultimato la permuta dentaria e si trova in dentatura permanente completa ci troviamo nell’età ideale per svolgere una terapia ortodontica fissa. Solitamente questo avviene nell’intorno dell’età dei 12 anni.
In quest’epoca la dentatura appare completa e prossima allo sviluppo definitivo mentre le strutture ossee che la accolgono sono ancora in una fase di maturazione precoce ed offrono la migliore finestra di intervento per correggere disarmonie dentarie e malposizioni ortodontiche.
Lo strumento ideale per intervenire a quest’età nei ragazzi è l’apparecchio ortodontico fisso tradizionale caratterizzato da attacchi ortodontici metallici (“stelline”) che oggi sono diventati sempre più efficienti e di ridotte dimensioni grazie al costante progresso tecnologico e alle più recenti innovazioni in campo dei materiali dentari.
L’apparecchio ortodontico tradizionale consente un preciso posizionamento degli elementi dentari nei contesto del viso e del sorriso del paziente. Inoltre permette di raggiungere un miglioramento della funzionalità masticatoria ripristinando i corretti rapporti dentari tra arcata superiore ed inferiore; nel raggiungimento di questi obiettivi rimane senza dubbio lo strumento più efficace.
Il percorso appena descritto permette di raggiungere risultati estetici ottimali a livello dentale e facciale e di coniugarli con una ottima funzionalità, ma è bene ricordare che il percorso più adatto varia a seconda del singolo caso. L’apparecchio ortodontico è solamente uno strumento per raggiungere un determinato obiettivo di terapia, e la stessa terapia viene stabilita unicamente a partire da una corretta e completa diagnosi in fase iniziale.